Il giorno dopo un allenamento può capitare di risvegliarsi con tutti i muscoli indolenziti. Sebbene l’allenamento costante sia uno dei modi migliori per sentirsi meglio e ridurre lo stress, è normale manifestare del dolore o dell’indolenzimento muscolare.
Ma da cosa dipendono questi fastidi? Recentemente, gli studiosi hanno identificato una condizione tipica del giorno dopo l’allenamento chiamata DOMS (Delayed Onset Muscle Soreness), ovvero un indolenzimento muscolare ad insorgenza ritardata.

Si tratta di una risposta normale del corpo alla costruzione muscolare maggiore, dovuta a microscopiche lacerazioni delle fibre muscolari. Sono proprio questi piccoli traumi che permettono all’organismo di adattarsi allo sforzo migliorando le proprie capacità funzionali. Si potrebbe anche dire che l’indolenzimento muscolare insorga con intensità direttamente proporzionale all’impegno muscolare, soprattutto nelle attività di forza, ed inversamente proporzionale rispetto al livello di allenamento complessivo.

Dopo un lungo periodo di inattività, quando si va in palestra, il sistema nervoso centrale non è in grado di coordinare perfettamente la contrazione muscolare durante movimenti a cui non si è abituati.

In individui non allenati, il muscolo che si allunga sviluppa una maggiore resistenza rispetto al muscolo che si contrae, portando alla comparsa di microlesioni muscolari.

Questo fenomeno si verifica anche quando si allunga troppo il muscolo durante il movimento, mettendo a rischio sia le fibre tendinee che quelle muscolari, e può contribuire alla comparsa di sintomi dolorosi. In sintesi, l’insieme di tutti questi microtraumi rappresenta una delle principali cause di dolore muscolare.

Contrariamente a quanto si possa pensare, l’acido lattico non è il responsabile dei dolori muscolari post-allenamento, ma della sensazione di bruciore durante l’esercizio. Il nostro corpo infatti impiega poche ore a riassorbire l’acido lattico che si è formato in seguito ad un lavoro anaerobico intenso (sollevamento pesi).

I dolori, invece, possono dipendere dalla quantità e dalla tipologia di esercizio svolto, dalle microlesioni muscolari o risposte infiammatorie, dalle contrazioni eccessive e dagli spasmi muscolari, così come dall’accumulo di metaboliti nei muscoli.

Dopo che si verificano questi eventi traumatici, di solito la sintomatologia dolorosa aumenta entro 48 ore dallo sforzo e poi migliora entro 3-6 giorni, a seconda della durata e dell’intensità dell’attività. Le cellule danneggiate si riparano e, allo stesso tempo, il muscolo si riorganizza e si adatta funzionalmente, aumentandone la resistenza. Nei due o tre allenamenti successivi, la percezione del dolore diminuisce gradualmente fino a scomparire del tutto dopo tre o quattro allenamenti.
Nel seguente grafico sono riportati i tempi di recupero fisiologico.

È possibile velocizzare il recupero muscolare e migliorarne le prestazioni in modo naturale?

È possibile intervenire su due fronti:

1 – Riduzione dello stress ossidativo

Il muscolo scheletrico tende a produrre radicali liberi, molecole instabili che ossidano altre molecole per diventare stabili in condizioni normali. Durante l’esercizio, la produzione di radicali liberi può superare la capacità antiossidante dei muscoli, portando a uno sbilanciamento tra antiossidanti e pro-ossidanti nell’organismo, noto come stress ossidativo.

Lo stress ossidativo può causare modificazioni di proteine, lipidi e acidi nucleici, predisponendo l’individuo allo sviluppo di disturbi come la riduzione della forza e la stanchezza.

Diversi studi hanno dimostrato che l’integrazione di acidi grassi può apportare vari benefici, tra cui l’attenuazione della generazione di stress ossidativo e il miglioramento delle prestazioni muscolari. />

2 – Aiuto ergogenico

Alcune ricerche hanno dimostrato un impatto positivo dell’integrazione di acidi grassi sull’anabolismo e catabolismo muscolare in atleti volontari.  Sono stati studiati i meccanismi anti-catabolici mostrando effetti positivi correlati a riduzione dei marker ematici infiammatori e ad una buona risposta nel recupero, nella forza muscolare e nell’adattamento all’allenamento. In aggiunta, gli acidi grassi sembrano migliorare la capacità del muscolo di ossidare i lipidi e aumentare la sensibilità insulinica attraverso la modulazione della permeabilità della sua membrana, favorendo l’assorbimento di nutrienti come il glucosio e gli amminoacidi.

Brixiapharma ha sviluppato un prodotto in crema a base di acidi grassi che coadiuvando il massaggio sul muscolo può contribuire alla riduzione del dolore muscolare e al miglioramento delle performance da utilizzarsi sia prima dell’allenamento per un’azione preventiva che nel work-out per un miglior recupero della funzione muscolare.

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